Lettori mp3 Creative Ubuntu

Per chi ha comprato un lettore come il mio Zen V Plus avrà sicuramente avuto problemi o non sarà proprio riuscito a usarlo con Ubuntu poichè utilizza il protocollo Mtp. Siccome in giro ho trovato pochissimo (la stringa per gli Zen l’ ho recuperata da un mailgate tedesco e quella per il Vision:M dal blog di Mavimo) ecco il procedimento:

Installiamo le librerie necessarie e inseriamo le regole

Per prima cosa dobbiamo installare le librerie base per comunicare col lettore, quelle disponibili nei repo di Ubuntu vanno bene quindi basta dare

sudo apt-get install libmtp5

e questo è fatto. Procedete scaricando la libjnb che serve per comunicare con i lettori Creative e compilatela con supporto all’ hotplugging

wget http://belnet.dl.sourceforge.net/sourceforge/libnjb/libnjb-2.2.5.tar.gz
tar xfvz libnjb-2.2.5.tar.gz
cd libnjb-2.2.5
./configure --enable-hotplugging
make
sudo make install
sudo cp nomad.rules /etc/udev/rules.d/

e ora dobbiamo inserire le regole per il nostro lettore Creative, di seguito riporto quelle che ho trovato:

# Creative Zen Sleek
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”4136″, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox Zen Touch
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”411b”, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox Zen Micro
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”411e”, MODE=”666″
# Creative Zen (Zen Micro variant)
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”411d”, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox Zen Xtra
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”4110″, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox
SYSFS{idVendor}==”0471″, SYSFS{idProduct}==”0222″, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox 2
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”4100″, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox 3
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”4101″, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox Zen
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”4108″, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox Zen USB 2.0
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”410b”, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox Zen NX
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”4109″, MODE=”666″
# Creative Nomad Jukebox Zen MicroPhoto
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”413c”, MODE=”666″
# Creative Zen Sleek Photo
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”413d”,GROUP=”plugdev”, MODE=”0660″
# Creative Zen Nano Plus
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”4139″, SYMLINK+=”libmtp-%k”, MODE=”666″
# Creative Zen V Plus
SYSFS{idVendor}==”041e”, SYSFS{idProduct}==”4152″, GROUP=”plugdev”, MODE=”0660″
# Creative Zen Vision:M
SYSFS{idVendor}=="041e", SYSFS{idProduct}=="413e", SYMLINK+="libmtp-%k", MODE="666"


Dopo aver indivuato quella che fa per noi inseriamola alla fine del file

sudo gedit /etc/udev/rules.d/nomad.rules

e infine riavviamo l’ udev per applicare le modifiche.

sudo /etc/init.d/udev restart

Se tutto è andato bene con il comando sudo mtp-detect dovrebbe uscire un log preciso con le informazioni sul lettore e il certificato.

Gestione i file sul lettore

Per gestire graficamente i file presenti sul lettore mp3 consiglio 2 programmi : Gnomad2 installabile con sudo apt-get install gnomad2 oppure Rhythmbox che dalla versione 11.1 supporta i lettori Mtp

Patchiamo le icone di Firefox

Sapete bene che sono un tipo preciso, se anche un icona non va bene faccio tutto il possibile per adattarla. Questo è successo a Firefox, la cui volpe non si adattava alle mie icone tanghizzate e quindi ho dovuto patchare le icone con delle altre. Se volete potete farlo anche voi

Ingredienti

Un icona svg da esportare nelle seguenti dimensioni:

3 volte a 48×48
1 volta a 16×16
1 volta a 128×128

Applichiamo la patch

Per prima cosa prendiamo un icona esportata a 48×48 e rinominiamola in default.xpm e spostiamola in /usr/share/firefox/chrome/icons/default. Poi prendiamo le due restanti icone a 48×48, rinominiamole in default.xpm e mozicon50.xpm e spostiamole in /usr/share/firefox/icons sovrascrivendo quelle originali. Infine rinominiamo l’ icona a 16×16 in mozicon16.xpm e quella a 128×128 in mozicon128.png e spostiamole nel percorso indicato prima. Riavviamo firefox e voilà la magia è fatta

Uccidiamo un processo

Alcune volte un programma si pianta lì e anche se tentiamo di chiuderlo non succede nulla, quindi l’ unica soluzione è quella di eliminarlo con la forza

Metodo 1 – Trova il Pid e killa

Ad ogni processo viene assegnato un Pid (Process Id) che lo distingue, quindi basta trovare il pid del processo incriminato e poi killarlo. Per trovare il pid possiamo usare top o usare il comando ps aux | grep nome_processo e dopo averlo trovato possiamo dare un bel

sudo kill Pid

Metodo 2 – Killa il processo sapendo il nome

Questo è il metodo più semplice poichè basta sapere il nome del processo

sudo killall Nome

Metodo 3 – Killa il processo graficamente

xkill
Il cursore diventerà un teschio e cliccando su una finestra la chiuderemo (anche il desktop e i pannelli sono programmi)

Grazie 1000 a dadokkio e Neo,e ora buona uccisione a tutti :):)

Compiz Fusion su Ubuntu

Questo che vedete è un plugin per Compiz Fusion, il progetto ricavato dalla fusine di Beryl e Compiz. Il risultato è un core sviluppato da tutti e due i team, un nuovo configuratore e plugin a volontà. Oggi ho finito di testare un po il progetto e devo dire che gli effetti sono molto più smooth (cioè fluidi) soprattutto durante il wobblamento e la rotazione del cubo e consioglio di installarlo subito. Come? ve lo dico io, se no che ci sto a fare ? 😀

Ps. Se non avete i repo di trev1no allora aggiungeteli con sudo gedit /etc/apt/sources.list

# Treviño’s Ubuntu feisty EyeCandy Repository (GPG key: 81836EBF - DD800CD9)
# Many eyecandy 3D apps like Beryl, compiz and kiba-dock snapshots
# built using latest available (working) sources from git/svn/cvs…
deb http://download.tuxfamily.org/3v1deb feisty eyecandy
deb-src http://download.tuxfamily.org/3v1deb feisty eyecandy

e la chiave d’ autenticazione

sudo gpg --keyserver subkeys.pgp.net --recv-key 81836EBF
sudo gpg --fingerprint 81836EBF
sudo gpg --armor --export 81836EBF| sudo apt-key add -

e infine fare un update

Puliamo il sistema da ciò che resta del vecchio compiz (se c’ era)

sudo apt-get remove compiz-core desktop-effects
rm -rf ~/.compiz
gconftool-2 --shutdown
gconftool-2 --recursive-unset /apps/compiz

Se chiede di rimuovere Ubuntu-desktop date comunque si poiche non cambia nulla

Installiamo il core di compiz con plugin vari e configuratore

sudo apt-get install compiz-gnome compizconfig-settings-manager libcompizconfig-backend-gconf emerald compiz-fusion-*

Facciamo partire compiz all’ avvio della sessione

Andiamo in Sistema > Preferenze > Sessioni e aggiungiamo prima

compiz --replace &

e poi

emerald --replace

e la magia è fatta, divertitevi come volete e mostrate ai vostri amici convinti che aero sia il massimo il vostro compiz fusion

Auricolare bluetooth + Skype

Proprio con l’ uscita di Skype 1.4 questa guida è stata completata e quindi validissima per la nuova versione. Ora vedremo come usare un paio di cuffie bluetooth con Skype, premettendo di avere il Bluetooth funzionante (se non è funzionante seguite questa guida) e un paio di cuffie btt.

Installiamo Skype

Per prima cosa installiamo Skype scaricando questo pacchetto anche se sarebbe stato più bello affrontare i sorgenti a colpi di make 😀

Installiamo il gestore dell’ audio via btt

Installiamo il programma Gtbsco scaricando il pacchetto con

wget http://www.stgraber.org/download/projects/gbtsco/gbtsco_0.2-0ubuntu1_all.deb

sudo dpkg -i gbtsco_0.2-0ubuntu1_all.deb

e avviamolo da Sistema > Preferenze > Bluetooth headset e cerchiamo in nostri auricolari cliccando su Check new devices e connettiamoci ad essi cliccando su Use as active headset. Dopodichè avviamo Skype, andiamo nelle opzioni del programma e nella scheda Sound devices selezioniamo come sound out la periferica audio Bt e eseguiamo un sound test. Se tutto va bene potemo usare Skype e le nostre cuffie BTT in tutta comodità

Trucchiamo la Gpu nvidia facilmente

Oggi mi sono dedicato allo studio dell’ Xorg e ho trovato tante funzioni extra nascoste, una delle quali prevede di overcloccare la propria scheda grafica nVidia dai Nvidia Settings: basta aggiungere questa riga

Option "Coolbits" "1"

sotto la sezione screen dell Xorg.conf (/etc/X11/xorg.conf) e avviare Nvidia settings. Sotto la voce Gpu0 ci sarà l’ opzione ‘Clock Frequencies’ con i due indicatori di clock della Gpu e della Memoria. Non sono responsabile di eventuali danni alla scheda grafica derivati da questa guida quindi divertitevi ma con moderazione

Menù translucidi con Beryl

Al contrario di quanto possa pensare qualcuno, Beryl vive ancora ed è sostenuto ancora come prima. Con il configuratore di Beryl e la 0.3git si possono fare miracoli come rendere trasperenti i menù. Per farlo si usa il plugin ‘specific window settings’ che intercetta la classe dei menù e applica la trasparenza. I valori da immettere sono

w:DropDownMenu:84
w:Unknown:84
w:PopupMenu:84
w:menu:80

e il gioco è fatto.

[OT] se volete chiedere qualcosa a proposito degli elementi del mio desktop chiedete pure [/OT]

Daemon tools per Linux

Se avete esigenza di montare altri tipi di immagine potete seguire questa guida

Daemon tools è quel famoso programma per Windows usato per montare le immagini .iso come dischi virtuali. Per linux esiste un alternativa, basta creare un punto di mount vuoto e di montarci successivamente l’ immagine. Quindi bisogna creare il punto di mount

sudo mkdir /media/iso

successivamente carichiamo il modulo loop nel kernel

sudo modprobe loop

e infine montiamo l’ immagine iso

sudo mount Nomedellimmagine.iso /media/iso/ -t iso9660 -o loop

e dovrebbe comparire l’ icona di un nuovo drive sul desk. Per smontare l’ immagine basta fare

sudo umount /media/iso

Ma io una immagine nrg e Ubuntu non la vuole montare!!!

C’è la soluzione anche a questo problema e si chiama Nrg2iso, installabile col solito

sudo apt-get install

e usabile con

nrg2iso [immagine nrg] [immagine iso]

mmmh, manca l’ interfaccia grafica

Anche qui c’è la soluzione e si chiama gmount2iso

sudo apt-get install gmountiso

e in pratica è un interfaccia in pyGtk che svolge il lavoro appena spiegato

Installiamo Tracker da Svn

Lezioncina pratica per compilare da Svn (SubVersioN) Tracker all’ ultima versione con supporto ai thumbnail dei video, alla schermata delle preferenze e il plugin della deskbar. Sembra complicato ma non lo è, per farvi usare questa occasione per imparare a compilare da Svn spiegherò ogni passaggio.

Scarichiamo i sorgenti

Accertiamoci di avere il pacchetto Subversion installato
sudo apt-get install subversion
e iniziamo a scaricare
svn checkout http://svn.gnome.org/svn/tracker/trunk

Dopo aver scaricato iniziamo a configurare

Prima della vera e propria compilazione bisogna creare i vari file make che dicano durante la compilazione quali funzionalità attivare e quali non. Inoltre non scordiamoci di installare tutte le eventuali dipendenze.

sudo apt-get build-dep tracker # installa le dipendenze

./autogen.sh --prefix=/usr --enable-deskbar-applet --enable-preferences --enable-file-monitoring=inotify --enable-video-extractor=gstreamer

Con prefix si dice dove andrà il programma, con il secondo comando si specifica di attivare l’ applet della deskbar, con il terzo si abilita la finestra delle preferenze (utilissima) e infine con l’ ultimo comando si specifica che l’ estrattore dei thumbnail deve essere Gstreamer.

Dopo che l’ autogen termina possiamo compilare

make

e installare

sudo make install

Utilizziamo Tracker

Apriamo la finestra delle preferenze con

tracker-preferences

e abilitiamo Generate thumbnails, poi andiamo in Indexing e aggiungiamo le cartelle che vogliamo tracker monitori e l’ eventuale supporto a Thunderbird o Evolution.
Infine piazziomo il demone all’ avvio andando su Sistema, preferenze, sessioni e aggiungendo come comando

trackerd

e come nome “Tracker daemon”

Riavviamo e godiamoci Tracker (Applicazioni > Sistema > Strumento di ricerca tracker)

Ecco perche scrivo di rado

Ultimamamente non scrivo spesso sul blog perchè mi sto dedicando alla traduzione delle applicazioni e al bug hunting su Launchpad. Ho tradotto una grande parte di Democracy Player e appena sarà disponibile tradurrò anche un po per la Gutsy. Il mio profilo lo potete vedere su https://launchpad.net/~giuseppeakaubox.